sabato 5 novembre 2016

Alicia Keys - Here, recensione

Con "In Common" Alicia aveva lasciato da parte la sua potenza vocale per dare spazio ad un nuovo sound, ma in "Here" il suo timbro torna a regnare su tutto. Non che gli strumenti non si sentano, anzi... meno raffinati e un po' più aggressivi, la Keys ci ricorda di essere una grande musicista prima di ogni cosa.




Ciò che mi lascia in sospeso sono gli interlude che, va bene onorare la città che ti ha vista nascere e crescere, ma ci ricordi un po' troppo i Fugees e Ms. Hill: ma in fondo quale artista black non si è ispirato a capolavori come "The Score" e "Miseducation"!

Tra emozionanti stonature e testi che spiazzano, la Keys regna incontrastata nel suo genere con uno, anzi, il suo miglior lavoro.
Probabilmente le classifiche non la sosterranno, ma poco importa perchè Alicia dall'alto dei suoi cieli non ha bisogno di vendere qualche migliaio di copie in più per essere considerata una grande artista.


P.S.: scusate se non si tratta di una vera e propria recensione, ma una Track by Track in cui dico che tutto è bellissimo non aveva senso.

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